8 Maggio 2009 / 30 Maggio 2009
Claudia Marchetti, ritrae esclusivamente figure femminili. “Le sue donne, modellate nella materia grezza della terracotta (argilla refrattaria, non refrattaria, bianca, rossa, e così via..) appaiono come archetipi femminili puri, solide come antiche dee pagane, impenetrabili e severe come vestali d’un tempo ormai passato e come le discendenti, volontarie o meno, delle antiche matrone delle famiglie matriarcali di un’Italia contadina di cui ci rimane, oggi, che un vago ricordo. Le sue figure sono sempre immerse in un’atmosfera di sovrana e austera intimità, di attesa, di pacata solitudine che inevitabilmente finisce per sottolinearne il carattere eminentemente autoriflessivo, di approfondita indagine interiore”.
Alessandro Riva, catalogo Galleria Ceribelli – Lubriana Editore
Catalogo della mostra con testo di Fabrizio Dentice.