11 Dicembre 2018 / 31 Gennaio 2019
Nell’avvicinarsi della natività il pensiero va alla fede che può accogliere tutti. Fin dai primi secoli il simbolo dei cristiani per farsi riconoscere e assicurarsi che l’interlocutore fosse della stessa fede era il pesce. Figura elegante, silenziosa, affascinante e sinuosa che vive in totale libertà.
PESCI
Questo è il tema della prossima mostra che si inaugura martedì 11 dicembre 2018. Ho chiesto ad alcuni artisti amici di partecipare a questa scelta. Andrea Branzi, Alessandro Busci, Sergio Cappelli e Patrizia Ranzo, Elena Carozzi, Girolamo Ciulla, Thomas Corey, Anna De Carlo, Michele De Lucchi, Giorgio Maria Griffa, Ugo La Pietra, Diane Loranchet, Livio Marzot, Alessandro Mendini, Santiago Miranda, Gaetano Pesce, Franco Raggi, Aimone Sambuy, Fabrizio Sclavi, Milan Sipek, Gianni Tamburelli, Velasco Vitali, Marco Zanuso Jr hanno interpretato in colori, tecniche e materiali diversi questo simbolo.
Dagli acquari di Andrea Branzi alle carte nautiche dipinte di Diane Loranchet; dalle sculture in travertino di Girolamo Ciulla alle opere su carta di Tom Corey, Michele De Lucchi, Giorgio Maria Griffa, Ugo La Pietra, Velasco Vitali; dalle carte da parati dipinte di Elena Carrozzi al disegno su resina di Gaetano Pesce; dai cristalli boemi di Milan Sipek ai pesci smaltati di Marco Zanuso Jr. Pesci abitati (Franco Raggi), pesci sognati (Santiago Miranda), pesci oggetto (Gianni Tamburelli), pesci volanti (Anna De Carlo), pesci cosmici (Livio Marzot) … un oceano di pesci vi sorprenderà.
“La galleria di pesci ammaestrata da Antonia Jannone è una festa al rango del simbolo dove ogni essere ittico è rivelatore di intimi misteri. Il ruolo di mediazione che trattengono è un ponte tra visibile e invisibile.” da Un bicchiere d’acqua per molti pesci di Marco Sammicheli.
E uno scritto inedito di Erri De Luca.
Allestimento di Sofia Meda
Catalogo disponibile in galleria con testo di Marco Sammicheli.