11 Aprile 2005 / 12 Giugno 2005
Franco Raggi si è laureato in architettura all’Università di Milano nel 1969.
Colto, curioso, brillante collabora con lo studio Nizzoli e Associati. Dal 1971 al 1976 è redattore di Casabella.
Nel 1977 progetta con Alessandro Mendini una nuova rivista, il mensile MODO, che introduce il design come tema allargato, vi lavora prima come caporedattore e poi come direttore fino al 1983. Sono più di cinquanta i suoi “colloqui” con architetti e designers di tutto il mondo (Frank Ghery, Rem Koolhaas, Raimund Abraham…).
Una piccola edizione, a cura di Marco Strina, degli editoriali in forma di racconti, pubblicati tra il 1981 e il 1983, sarà disponibile in galleria.
“…Kin (da Franchin..) sa anche disegnare. Ha un tratto sensibile, più da pittore che da architetto, frequenta le gallerie d’arte ed è non poco attratto dall’universo allora in gran fermento dell’arte concettuale. Raggi è mentalmente agile e attinge dappertutto. Lo attraggono l’eleganza e professionalità di Franco Albini, il simbolismo lirico di Aldo Rossi, l’acre ma felice ironia di Ettore Sottsass….
Franco Raggi, detto Kin, espone nella mostra oltre ai disegni storici, un tempio pieghevole da parete, la valigia degli stili (in mogano, con maniglie in ottone) con il campionario in tessuto per gli stili greco-dorico e moderno, quattro sculture in alluminio… appunti e progetti da farsi e nuovi fermalibri in ceramica bianchi e neri. Bravo Kin”. Barbara Radice.