23 Novembre 1998 / 12 Dicembre 1998
Questa nuova mostra di Jonathan Guaitamacchi esce dagli spazi depurati per occupare un luogo di singolare corrispondenza al suo tema: la sala d'aspetto della stazione Centrale di Milano.
Le dimensioni, le pareti, il decoro della sala, la sua atmosfera intensamente metropolitana sembrano calibratre a misura delle grandi opere di Guaitamacchi.
Dieci disegni di due metri per tre e oltre, a grafite, carboncino e pastelli su carta, più sette tele a olio di paesaggi urbani, ci portano nel clima ferruginoso e suggestivo di rotaie, scambi, torri di controllo, intrecci di fili, capannoni, treni.