Vittorio Gregotti, personalità tra le più note in campo architettonico e culturale a livello nazionale e internazionale, nato a Novara nel 1927, inizia la sua attività nel 1953 e fino al 1968 lavora con Lodovico Meneghetti e Giotto Stoppino.
È stato professore ordinario di Composizione architettonica presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, visiting professor presso le Università di Tokyo, Buenos Aires, San Paolo, Losanna, Harward, Philadelphia, Princeton, Cambridge (U.K.).
Dal 1974 al 1976 è stato direttore del settore arti visive ed architettura della Biennale di Venezia. Dal 1963 al 1965 direttore di Edilizia Moderna; dal 1979 al 1988 direttore di Rassegna e dal 1982 al 1996 direttore di Casabella. Ha scritto numerosi libri da "Il territorio dell'architettura" (1966) sino a "L'architettura nell'epoca dell'incessante" (2007).
Nel 1974 viene fondata la Gregotti Associati con Pierluigi Cerri, Pierluigi Nicolin, Hiromichi Matsui e Bruno Viganò.
Dal 1981 al 1997 gli associati sono Augusto Cagnardi a Pierluigi Cerri. Dal 1998 a oggi gli associati sono Augusto Cagnardi e Michele Reginaldi.