Rosa Maria Rinaldi vive e lavora a Milano. Si laurea in Lettere e Filosofia alla Statale di Milano, con tesi in Storia dell’arte. Giornalismo specializzato in Arte, architettura e design.
Negli anni ’80 nascono i primi disegni: la forma è ottenuta dall’uso del colore, sciolto col calore della mano e steso con le dita. Le categorie di spazio e tempo saltano, come nei sogni. La prospettiva si annulla. I soggetti prevalenti sono nature morte e interni domestici, dai colori molto accesi.
Negli anni ‘2000 inizia il periodo dei “piccoli corpi danzanti e volanti”, dipinti in libero equilibrio su fondi rossi, viola, rosa, verde e gialli dorati.
Dal 2019 ad oggi” musica e pittura” compongono una nuova serie di lavori, basati sulla ricerca della trasformazione del suono in colore e sull’intreccio delle arti. Nascono i ritratti immaginari di violiniste e violoncelliste con i loro strumenti, dipinte su fondi di solo colore.